La Barcellona che non ti aspetti – I consigli che non troverete in nessuna guida turistica 

Ecco cosa ho scoperto nei miei 2 anni a Barcellona e cosa dovresti assolutamente fare nel tuo prossimo viaggio  
La Barcellona che non ti aspetti – I consigli che non troverete in nessuna guida turistica  - AVA & MAY - Italia
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Probabilmente è successo anche a te...

di guardare fuori dalla finestra e fantasticare sulla tua prossima meta di viaggio. A me è successo anche dopo l’università, momento in cui ho deciso di fare finalmente un'esperienza all’estero e di imparare lo spagnolo. E visto che un altro mio grande desiderio era quello di vivere vicino al mare, Barcellona mi è sembrata subito la città perfetta per me! Sebbene il mio piano iniziale fosse quello di vivere lì per circa 6 mesi, molto presto questi 6 mesi si sono trasformati in 2 anni... 

Da brava insider, ho provato a riassumere (e non è stato affatto facile) alcuni consigli per vivere Barcellona al meglio – posti speciali da visitare, dove mangiare bene, dove godersi un bel drink. Leggi l’articolo per scoprirli tutti! 

sunrise

Bunker del Carmel – il punto panoramico più bello

La prima tappa che ti consiglio è assolutamente la salita sulla collina Turó del Carmel, dove si trovano i vecchi rifugi antiaerei della Guerra Civile Spagnola, da cui appunto prendono il nome i Bunker del Carmel. Da qui si può godere di una delle viste più mozzafiato della città. Se prima era un luogo frequentato quasi esclusivamente dalle coppiette innamorate, nel frattempo è diventato un punto conosciuto e amato anche dai turisti. Vale comunque la pena raggiungere questa tappa con una coperta e qualche snack per godersi il meraviglioso panorama. In assoluto uno dei miei posti preferiti! 

bunkers del carmel

Parc de Ciutadella & Arc de Triomf – un'oasi verde nel cuore della metropoli 

Uno dei parchi più belli e centrali di Barcellona, amatissimo dai locals, è il Parco della Cittadella, vicino al quale si trova anche il maestoso Arco di Trionfo. Da nord a sud, in direzione mare, quest’area green è resa ancora più vivace dai numerosi artisti di strada. Godersi lo spettacolo e la natura rilassandosi nel parco è un’attività che – in solitaria o in compagnia – non può certo mancare nella tua lista di cose da fare a Barcellona. Passeggiando nel parco, potrai trovare anche una cascata e un laghetto: qui consiglio assolutamente un romantico giro in barca, durante il quale osservare i bellissimi giardini all’inglese e lo Zoo di Barcellona. 

ciutadella

Montjuïc – una vista mozzafiato e un’infinità di meraviglie da scoprire 

Montjuïc è una collinetta sul mare, a sud di Barcellona. È un’area molto vasta (immensa!) e custodisce tante fantastiche attrazioni. Oltre al Castello di Montjuïc, allo Stadio Olimpico e al Poble Espanyol (Villaggio Spagnolo, in catalano), non posso non menzionare due punti che secondo me meriterebbero molta più fama e attenzione: il giardino dei cactus e l’anfiteatro greco.

montjuic

Il Teatre Grec - l'anfiteatro nascosto

Per arrivare all’antico anfiteatro, passerete sicuramente dal meraviglioso giardino delle rose, che impreziosisce l’area dagli inizi del XX secolo. È qui che si tengono numerosi concerti e festival, ed è perfetto per una pausa o una passeggiata anche durante la bassa stagione. 

I giardini dei cactus - Jardines Mossèn Costa i Llobera

kaktusgarten

Se anche a te, come a me, piace molto passeggiare nella natura, non puoi certo farti mancare una tappa ai giardini dei cactus. Si trovano ai piedi di Montjuïc e sono tra i più famosi giardini a tema d’Europa. L’intera area – circa 3 ettari di terreno – è ricca di numerose piante esotiche da varie parti del mondo. La maggior parte di queste sono cactus e palme tropicali.

eat better

Bere & Mangiare a Barcellona 

Ed eccoci finalmente arrivati alla mia parte preferita di questo articolo 😉  chi visita Barcellona non può non provare la cucina locale – spagnola o catalana che sia. Tutti conoscono le tapas e la paella, eppure ci sono delle sfiziosità meno famose ma altrettanto deliziose...

tapas

Calçots - Il barbecue con molto, molto vino 

Il Calçots è una festa molto particolare, tradizionale della Catalogna, che celebra i raccolti delle omonime cipolle. Da gennaio a marzo vengono organizzate tante grigliate in cui si cucinano appunto queste cipolle verdi, simili a dei porri, servite con una salsa con mandorle e peperoni. Si sconsiglia abbigliamento chic: è uno di quei piatti con cui ci si sporca spesso e volentieri!

Churros con coioccolata – meglio conosciuti come “la più grande bomba calorica del mondo” 

I churros sono dei dolcetti fatti al forno e ricoperti di zucchero che si presentano come bastoncini o anelli. Vengono serviti tradizionalmente insieme a una tazza di cioccolata calda in cui inzupparli. Come puoi ben immaginare, questa combo non è certo amica delle diete leggere – ma è davvero un’accoppiata squisita! Ed è un must, in Spagna. Se volete assaggiare dei churros da favola, vi consiglio di fare un salto a Granja la Pallaresa.

churros

Tinto de Verano – Il sapore dell’estate! 

Il Tinto de Verano (“vino dell’estate”) è una bevanda a base di vino rosso, al quale si aggiunge un vino secco spagnolo e la gassosa al limone. Secondo me il gusto del Tinto de Verano ricorda molto la Sangria – ma è ancora più buono! Fruttata e dolce, è una bevanda davvero ottima per l’estate. È il primo profumo che mi è venuto in mente, appena ho annusato la nostra nuova Candela profumata Barcellona

tinto de verano

Vermut - Day Drinking, perché no? 

Il Vermut è un vino aromatico dolce e intenso. Questa bevanda tanto nota quanto amata in Catalogna è parte della tradizione domenicale spagnola, insieme alla paella. Con le belle giornate, i locals si incontrano, vanno in giro e passano il tempo in compagnia degli amici, chiacchierando con leggerezza e sorseggiando del Vermut. Consiglio spassionato: non andare oltre i due bicchieri, altrimenti la sonnolenza potrebbe rovinarti la passeggiata... 

vermut

I miei tapas bar e ristoranti preferiti 

Fidati di me: i migliori bar di tapas non sono né i più belli né i più accoglienti. Tra i miei preferiti ci sono sicuramente  il Bar Can Ros nel distretto Eixample ed il Bar Morrysom. E la paella più sfiziosa? Beh, secondo me si trova proprio da L’Arosseria Xàtiva nel quartiere Gràcia. Provare per credere!

paella

Non proprio tipico spagnolo, ma super fresco e gustoso: Honest Greens. Qui si possono gustare tante bowl e piatti di vario tipo. Per me era un appuntamento settimanale immancabile! 
E come parlare di Barcellona senza nominare la vita notturna? Questa città ha davvero tantissimo da offrire, ma oltre ai posti arcinoti voglio darvi un altro consiglio da insider: se la visitate in estate, non perdetevi i brunch e le feste di quartiere! 

Brunch in the park & in the city

brunch

Ogni domenica c’è una festa all’aperto, e tutte sono in location mozzafiato, come ad esempio al Poble Espanyol o ai giardini di Montjuïc. Oltre ai palchi animati da DJ famosi, ci sono anche aree più family-friendly. Un must per gli amanti della musica! 😊 

Le feste di quartiere - Festes Majores

fiestagracia

In estate, ogni Barrio (o quartiere) organizza una grande festa che dura una settimana. La preparazione di questi eventi inizia settimane – se non mesi – prima: i catalani si riuniscono per preparare le decorazioni con cui addobbare le strade dei loro quartieri. Palchi, stand, e chi più ne ha più ne metta: una delle più famose è la festa di quartiere del Barrio Gràcia, che ogni anno si svolge ad agosto. Insomma, se in futuro dovessi trovarti a Barcellona in quel periodo, non perderti assolutamente lo spettacolo! 

fiesta gracia

I miei locali preferiti 

Se ti piace la musica dal vivo, metti nella tua lista dei posti da vedere anche il piccolo bar IDEA nel quartiere Gotico. In zona El Raval si trovano poi il Big Bang Bar, con eventi settimanali Open Mic, e il Bar 33/45. Rimanendo in zona, molto nota è la terrazza panoramica dell’Hotel Barceló, che offre drink dal prezzo un po’ più alto rispetto alla media ma che regala una vista a 360° su questa splendida città. 

tapas bar

Scrivendo questo articolo, non lo nego, mi sono emozionata e non poco. Potrei andare avanti con la lista e con tutti i consigli da insider innamorata della magnifica Barcellona... ma davvero non finirei mai. Ad ogni modo, dopo aver concluso a malincuore questa indimenticabile esperienza, me ne sono tornata a Berlino, ma porto sempre con me i migliori ricordi dei miei due anni passati tra ramblas e calles. Che dire, spero che anche tu possa innamorarti di questa città quanto lo sono io.

Hai già visitato Barcellona? E se sì, cosa ti ha colpito di più? Non vediamo l’ora di leggere il tuo commento! 

@avamay.it

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